SETTIMANA NAZIONALE DEI LASCITI 2016

Con la collaborazione e il patrocinio del Consiglio Nazionale del Notariato

DOMANI A MODENA, UN INCONTRO INFORMATIVO CON I NOTAI

27 gennaio 2016 _ Duemila nuovi casi all’anno, 1 nuova diagnosi di sclerosi multipla ogni 4 ore. Cronica, imprevedibile e spesso progressivamente invalidante, la sclerosi multipla è una grave malattia del sistema nervoso centrale che colpisce oltre 75 mila persone in tutta Italia. Ad esserne maggiormente colpiti sono i giovani tra i 20 e i 40 anni e le donne. Per questa malattia non esiste ancora cura risolutiva.

Per informare sul lascito testamentario, approfondire cosa prevede la legge italiana in materia di diritto successorio e per sensibilizzare sull’importanza dei lasciti per realizzare i più importanti progetti di AISM e della sua Fondazione (FISM), l’Associazione Italiana Sclerosi Multipla promuove la Settimana Nazionale dei Lasciti Testamentari 2016, giunta quest’anno alla 12esima edizione, con la collaborazione del Consiglio Nazionale del Notariato.

A Modena, l’incontro informativo con i notai (ingresso libero), è in programma DOMANI (giovedì 28) alle 16, presso la Sezione Provinciale AISM, Strada Contrada, 127.

Al numero verde 800.094464 si potrà richiedere la Guida AISM elaborata in collaborazione con il Consiglio Nazionale del Notariato: l’importanza di fare testamento: una scelta libera e di valore. Uno sguardo in materia di diritto che, con un linguaggio semplice e chiaro, aiuta a districarsi in una materia tanto complessa, come quella delle successioni, aiutando chi è interessato a fare scelte consapevoli.

IN ALLEGATO L’ELENCO DEI NOTAI DISPONIBILI PER L’OPEN DAY SULLE SUCCESSIONI E DONAZIONI.

Documenti

LUNEDI’ 23 NOVEMBRE i notai di Modena si mettono a disposizione gratuitamente dei cittadini, direttamente nei loro studi, durante tutta la giornata, per offrire suggerimenti e consigli su come gestire successioni, donazioni e testamenti. L’iniziativa, un’autentica start up quest’anno al numero ‘0’, fa seguito al notevole interesse dimostrato per la Mostra sui Testamenti dei Grandi Italiani ‘Io qui sottoscritto’, che si è conclusa Modena un mese fa facendo registrare un grande successo di pubblico. Una imperdibile occasione.

Modena _ Un OPEN DAY sulle successioni. Lunedì 23 novembre, porte aperte in tutti gli studi notarili del Distretto Notarile di Modena: i notai riceveranno i cittadini durante l’intero arco della giornata, per offrire gratuitamente, a quanti lo desiderano, informazioni e consigli in tema di successioni e donazioni.

L’iniziativa nasce sull’onda della Mostra sui Testamenti dei Grandi Italiani ‘Io qui sottoscritto’, a cura del CNN e della Fondazione Italiana del Notariato, che ha fatto registrare un grande successo di pubblico.

Per i cittadini si tratta di una imperdibile occasione per ricevere, in via informale e riservata, suggerimenti e consigli su come gestire nel modo più opportuno il patrimonio familiare e dell’azienda, attraverso successioni, donazioni e testamenti.

<Il notaio è da sempre al servizio del Cittadino, per la città e nella città _ sottolinea Flavia Fiocchi, presidente del Consiglio Notarile di Modena _ Negli anni passati il Consiglio Notarile di Modena ha organizzato servizi di consulenza gratuita presso la propria sede o presso le associazioni dei consumatori, che hanno sempre incontrato un buon successo di pubblico. Recentemente poi _ aggiunge _ abbiamo notato una strabiliante presenza di pubblico in occasione della Mostra dei Testamenti dei Grandi Italiani, da noi organizzata presso il Comune di Modena, segno di un grande interesse della cittadinanza all’argomento delle successioni e donazioni, che noi pensiamo vada però trattato in modo personale e riservato. Ecco perché riteniamo che la consulenza di un notaio, dedicata e personalizzata, svolta presso il proprio studio, meglio si adatti al tipo di argomento trattato>.

Successioni, donazioni, testamenti: oggi più che mai una consulenza notarile riveste un ruolo nevralgico su questo terreno e per la tutela del patrimonio familiare. <La complessità delle mille leggi esistenti, l’incremento delle coppie di fatto e delle famiglie cosiddette ‘allargate’, che non trovano tutela successoria nell’attuale normativa, l’aspetto fiscale delle successioni e la difficoltà di commercializzazione dei beni donati in vita, sono argomenti corposi e difficili, che devono per forza essere trattati e risolti insieme ad un professionista altamente specializzato quale il notaio. _ osserva il Presidente del Consiglio Notarile di Modena _ Che potrà indirizzare l’utente alla miglior regolamentazione della propria futura successione e alla miglior suddivisione del proprio patrimonio, nel rispetto della legge e della volontà delle parti, che solo il notaio può adattare alla Legge, ottenendo tra l’altro il miglior trattamento fiscale possibile>.

Coloro che desiderano ricevere una consulenza, potranno accedere a tutti gli studi notarili del territorio, previo appuntamento.

Per appuntamenti:

Segreteria del Consiglio Notarile di Modena:

tel 059-223721

mail: consigliomodena@notariato.it.

Da Borelli all’editore Formiggini, da Enzo Ferrari al beato Focherini: le ultime volontà dei grandi esposte dai notai.

Enzo Ferrari, l’8 gennaio 1984 su carta intestata dell’azienda di Maranello, fu lapidario nel redigere il suo testamento a quattro anni e mezzo dalla morte che giungerà nell’agosto 1988: “Con il presente revoco ogni mia precedente disposizione testamentaria. Istituisco erede universale di tutti i miei beni mio figlio Piero Lardi Ferrari”.
Cosa c’è di più personale del testamento? Le ultime memorie che non servono solo a lasciare agli eredi le sostanze materiali di una persona, ma descrivono anche spesso il carattere e il modo di essere del defunto. Ecco perché la mostra “Io qui sottoscritto. Testamenti di grandi italiani”, prevista alle sale del Fuoco e Vecchio consiglio di Palazzo Comunale in piazza Grande qui presentata in anteprima, è importante. L’appuntamento, organizzato dal Consiglio nazionale del Notariato e dalla Fondazione italiana del Notariato e visibile dal 18 settembre al 18 ottobre, propone documenti originali di grandi italiani.
Ci sorto anzitutto i testamenti dei modenesi, Enzo Ferrari (1898-1988) in primis, ma anche il notaio Vincenzo Borelli (1786-1831), l’editore Angelo Fortunato Formiggini (1878-1938), beato Odoardo Focherini (1907-1944). Con loro i documenti personali di personaggi quali il politico ottocentesco Camillo Benso conte di Cavour, l’eroe dei due mondi Giuseppe Garibaldi, i politici Alcide De Gasperi ed Enrico De Nicola, lo scrittore dei Promessi Sposi Alessandro Manzoni, gli scrittori Gabriele D’Annunzio, Grazia Deledda, Luigi Pirandello, i poeti Gioachino Belli, Giovanni Verga e Giovanni Pascoli, il musicista più noto al mondo Giuseppe Verdi, i papi Giovanni XXIII e Paolo VI, l’industriale Giovanni Agnelli. Insomma tutti i personaggi che, insieme ad altri presenti lungo il percorso, hanno fatto la storia italiana.
Ma a destare più curiosità nei visitatori saranno i testamenti dei “miti” locali. Oltre a Ferrari si possono leggere quello surreale di Formiggini che di lì a poco, a causa delle leggi razziali appena entrate in vigore, si buttò dalla cima della Ghirlandina: “Viaggio triste ieri -scrive il 29 novembre 1938 alla figlia Emilia – per averti lasciato per sempre… Ma ieri sera tanto di cotoletta con i tartufi e di lambrusco…»
Oppure leggere quello di Focherini che nomina erede la giovane moglie Maria o quello di Borrelli che il 26 maggio 1831 scrive alla moglie chiedendo ‘Mille volte perdono ai genitori”. “Abbiamo pensato a questa mostra in occasione del festival filosofia -spiega il notaio Flavia Fiocchi, presidente dei notai modenesi – visto che quest’ anno la manifestazione di successo ha per tema “ereditare”. L’argomento suscita curiosità: dai documenti esposti si può infatti immaginare come un personaggio immaginasse il futuro. Il testamento è infatti un atto personalissimo che offre spesso tanti spunti antropomorfici. Si parla insomma di valori e idee”. Questi gli orari della mostra ad ingresso gratuito. Durante il Festival Filosofia: 18 settembre 9-23, 19 settembre 9 24 e 20 settembre 9- 20.

CONVEGNO “LA RIFORMA DEL DIRITTO DI FAMIGLIA: I PRIMI 40 ANNI”

MODENA 22 MAGGIO 2015

CAMERA DI COMMERCIO – SALA LEONELLI. VIA GANACETO 134.

9.00-9.30 Registrazione dei partecipanti
Sessione mattutina –
9.30 Saluti Presidente CND Modena, Presidente Ordine Forense Modena e Autorità
10.00 Prof. Avv. Salvatore Patti: “Un bilancio dell’esperienza legislativa e giurisprudenziale”
10.45 Prof. Avv. Michele Sesta: “Stato unico di filiazione e diritto ereditario”
11.30 Prof. Avv. Antonio Tullio: “L’evoluzione normativa della separazione e del divorzio: dall’indissolubilità del matrimonio alla negoziazione assistita”
Modera il Prof. Pietro Rescigno
12.15 Interviene il dott. Cosimo Maria Ferri – Sottosegretario di Stato presso il Ministero di Giustizia
Pausa Pranzo 13.30 – 14.30
Sessione Pomeridiana –
14.30 Dott. Giacomo Oberto: “I contratti prematrimoniali ed i contratti di famiglia”
15.15 Notaio Maria Luisa Cenni: “Il fondo patrimoniale tra protezione degli interessi familiari e pregiudizio delle ragioni creditorie”
16.00 Notaio Franco Salerno Cardillo: “Il diritto di famiglia alla prova della globalizzazione: regimi legali e possibili soluzioni pattizie tra coppie di diversa cittadinanza”
16.45 Notaio Carmine Romano: “Problematiche vecchie e nuove in materia di oggetto della comunione legale. La comunione convenzionale”
Modera il Notaio Federico Tassinari
17.30 Dibattito e Risposte a Quesiti

ISCRIZIONE AL CONVEGNO
L’iscrizione, per tutti gli Ordini, è obbligatoria ai fini della partecipazione al convegno, e dovrà essere effettuata mediante il modulo di iscrizione qui unito e verrà accettata a seguito del versamento della quota di iscrizione (pari a totali Euro 50,00 ridotti a Euro 30,00 per i praticanti) a mezzo bonifico bancario sul C/C presso BANCA POPOLARE DELL’EMILIA ROMAGNA. Codice IBAN IT33Y0538712900000000032033 intestato a Consiglio Notarile di Modena.
La relativa ricevuta, unitamente al modulo di iscrizione, dovrà essere inviata via e-mail al seguente indirizzo: consigliomodena@notariato.it
Chiusura delle iscrizioni: 20 maggio 2015
L’iscrizione comprende la partecipazione ai lavori, l’attestato di partecipazione e il lunch.
La partecipazione al convegno prevede l’assegnazione dei Crediti Formativi Professionali

5°CONGRESSO FEDERCONSUMATORI/
TREFILETTI PROCLAMA A MODENA L’ALLEANZA CON I NOTAI PER FARE FRONTE COMUNE CONTRO IL DDL CONCORRENZA PROPOSTO DAL GOVERNO RENZI

Oggi pomeriggio a Modena, il presidente nazionale di Federconsumatori, ha ribadito l’appoggio al Notariato sottolineando con forza la propria posizione contraria al nuovo Disegno di Legge sulla Concorrenza. Il commento di Flavia Fiocchi, presidente del Consiglio Notarile di Modena.

Modena, 14 maggio 2015 _ <Combattiamo insieme questa battaglia contro il DDL Concorrenza proposto dal governo Renzi, in difesa dei diritti dei consumatori e in nome della difesa delle tutele>. Così si è espresso oggi Rosario Trefiletti, presidente nazionale di Federconsumatori al 5°Congresso della categoria nella provincia di Modena, tenutosi presso la Sala Corassori, in piazza Cittadella. Parole, queste, rivolte al notaio Flavia Fiocchi, presidente del Consiglio Notarile di Modena intervenuta all’incontro, insieme al sindaco Gian Carlo Muzzarelli e al presidente provinciale di Federconsumatori, Renza Barani.
<Da molti anni _ ha commentato a sua volta Flavia Fiocchi _ il Notariato e le associazioni dei consumatori di rilevanza nazionale, in primis Federconsumatori, vanno, a braccetto, incontro al cittadino. Basti pensare alle Guide per il Cittadino sugli acquisti immobiliari, di nuove costruzioni, mutui informati, gestione dei condominii, successioni e diritto di famiglia , patti di convivenza, donazioni e acquisti alle aste immobiliari, scritte a quattro mani dal CNN e dalle principali associazioni consumatori>.

E, a proposito del DDL Concorrenza, ha sottolineato: <I notai e Federconsumatori condividono oggi forti perplessità sul Disegno di legge presentato in parlamento a fine febbraio. Non possiamo accettare _ ha detto _ che si mascheri dietro una condivisibile esigenza di liberalizzazione e di incentivo alla concorrenza , uno scippo vero e proprio di pubbliche funzioni, poste a tutela del sistema , presidio di legalità e certezza. E che si tenti di farlo passare come se fosse un risparmio per il cittadino e una semplificazione per le imprese>.
E ha aggiunto: <Prevedere la costituzione delle società semplificate senza l’intervento del Notaio o meglio, senza l’omologa ed il controllo del notaio, che sostituisce in questa funzione il giudice, è togliere di mezzo un filtro qualificato, che oggi tutela la corretta circolazione di capitali, e rende la vita difficile alla criminalità organizzata e alla circolazione del suo denaro non pulito>.
Il presidente del Consiglio Notarile di Modena ha infine messo in guardia: <Consentire che la circolazione degli immobili commerciali, dei terreni edificabili ed agricoli, degli uffici, dei capannoni, avvenga senza il controllo ed il filtro del notaio, è minare la certezza che fino ad oggi ha caratterizzato questi trasferimenti, scardinare un sistema di garanzie indispensabili al cittadino, al piccolo e medio imprenditore, all’artigiano, oggi fornite dai notai con grande competenza e a prezzi assolutamente contenuti>.

EXPO 2015-PIACEREMODENA

COMUNICATO STAMPA

IL DIRITTO ALLA TERRA E AL CIBO: IL RUOLO DEI NOTAI NELLA TITOLARIZZAZIONE DELLE PROPRIETA’
Ieri, nel contesto dell’inaugurazione di EXPO 2015-PIACERE MODENA, l’intervento del notaio Clorinda Manella, in rappresentanza del Consiglio Notarile di Modena, al Salotto Letterario ‘I Mercoledì del Tinello’ (Comitato Unitario delle Professioni Intellettuali-CUP, Commissione Pari Opportunità) alla Palazzina Vigarani, Giardini Ducali di Modena.

Modena 14 maggio 2014 _ Anche i notai del Consiglio Notarile di Modena, tra i professionisti che ieri sono intervenuti a EXPO 2015-PIACERE MODENA, nell’ambito del Salotto Letterario ‘I Mercoledì del Tinello’ (Comitato Unitario delle Professioni Intellettuali-CUP, Commissione Pari Opportunità) alla Palazzina Vigarani, Giardini Ducali di Modena.
Il notaio Clorinda Manella era presente in rappresentanza del Presidente del Consiglio Notarile di Modena, Flavia Fiocchi.

Canella ha sottolineato l’importanza fondamentale e la stretta connessione del sapere professionale – compreso quello dei notai – nel produrre cibo: < Il sapere professionale è una componente essenziale per produrre cibo: dal diritto di proprietà e dai contratti agrari ai contratti per i fornitori equi e senza clausole vessatorie, dalla corretta coltivazione dei suoli, dallo sfruttamento delle migliori tecniche di produzione e di conservazione degli alimenti, all’informazione dei consumatori diretta a far conoscere quel che si mangia, sono coinvolte tante figure professionali dagli agronomi, agrotecnici e periti agrari, dai veterinari, agli ingegneri, ai geologi, agli architetti del paesaggio, ai periti industraili, ai chimici, ai biologi, ai giornalisti, ai medici, ai farmacisti, ai consulenti del lavoro, agli avvocati, ai commercialisti e ai notai>.
E, sempre a proposito della connessione tra il diritto alla terra e al cibo, e il ruolo assunto dai notai a livello internazionale per la ‘titolarizzazione della proprietà’ ,ha spiegato: <La filiera agro-alimentare parte dalla terra. Il diritto alla terra e al cibo, è un diritto umano fondamentale, e il Notariato italiano, in coordinamento con l’Unione Internazionale del Notariato latino – a cui aderiscono 86 Paesi del mondo rappresentanti il 65% della popolazione mondiale – è tra i sostenitori del progetto per la “certezza delle microproprietà”, partito nel 2008-2009 in concomitanza con il progetto dell’ONU sull’empowerment legale dei poveri e che oggi incrocia l’Expo: il progetto di dare ad un fazzoletto di terra il nome della famiglia che per anni lo ha coltivato è stato inserito dal notariato italiano tra le azioni collegate alla Carta di Milano.
La missione “titolarizzazione della proprietà” è un’operazione complessa che vede coinvolte varie figure professionali e viene svolta in sinergia con le autorità locali dei Paesi richiedenti: nei municipi, i notai locali, con l’aiuto di professionisti tecnici come ingegneri e geometri e con la mediazione di professionisti delle scienze umane come antropologi e sociologi, trascrivono in pubblici registri il possesso della terra fondato su un diritto consuetudinario. Progetti pilota sono a buon punto in Madagascar ed in Burkina Faso dove sono stati consegnati i primi titoli di proprietà.
“Creare il diritto fondiario” nei Paesi poveri, con la certezza del diritto in forza della trascrizione dei titoli di proprietà_ ha spiegato ancora il notaio Clorinda Canella _ serve a migliorare le condizioni di vita delle persone, a contrastare l’aggressione da parte delle multinazionali, con l’ulteriore impoverimento delle popolazioni locali, a pacificare antichi contenziosi familiari e tribali, a promuovere il processo di crescita delle popolazioni anche in termini di autostima, autoefficacia ed autodeterminazione, a porre le basi per l’emancipazione dalla fame, a favorire lo sviluppo sostensibile del pianeta >.

Intervento del Consiglio di Modena sul disegno di legge approvato il 20 febbraio

Il Consiglio Notarile di Modena, presieduto dal notaio Flavia Fiocchi, ha diffuso una nota con un intervento dei notai modenesi sul disegno di legge che riguarda nuove liberalizzazioni comprendenti fra gli altri anche le attività degli stessi notai. Ecco di seguito il testo dell’intervento dei notai modenesi, in cui si spiega la contrarietà rispetto a questo provvedimento.

«Il disegno di legge sulla concorrenza approvato il 20 febbraio scorso dal Consiglio dei Ministri, che consentirebbe, se rimanesse immutato, alcune transazioni immobiliari e societarie anche senza i controlli notarili, a ben vedere espone il Paese, ed in particolare le fasce più deboli dei cittadini, ad un danno economico e sociale, e non certo ad un risparmio, oltre che a forti rischi di criminalità, abusi e frodi. In Italia il settore immobiliare è oggi basato sul controllo di legalità preventivo del notaio, a sua volta controllato da agenzie pubbliche (Agenzia delle Entrate-Area Territorio ed Archivi Notarili sotto la supervisione del Ministero della Giustizia). Tutto ciò assicura trasparenza nelle transazioni immobiliari e tutela dei cittadini di fronte a vizi che possano inficiare il mercato, ma anche rapidità ed efficienza attraverso la trasmissione digitale in sicurezza degli atti, campo in cui il notariato italiano è senza dubbio e a spese proprie assolutamente all’avanguardia.

Anche in campo societario il sistema, caratterizzato dalla sinergia tra notaio e Registro delle Imprese nell’attività di controllo, vuoi preventivo vuoi successivo, garantisce affidabilità degli atti e dei registri ed evita l’abuso dello strumento societario per fini illeciti quali riciclaggio, evasione e corruzione.

Continuando nell’analisi delle conseguenze della sostanziale rimozione del regime dei controlli, non si può tacere del fatto che si avrà una sostanziale rarefazione delle verifiche in materia di antiriciclaggio, se si pensa che il 91 per cento delle segnalazioni da parte dei professionisti proviene dai notai. Oggi il sistema quindi funziona, e funziona molto bene, tanto bene che i cittadini e le imprese , che oggi ne godono pienamente i vantaggi, non hanno la piena percezione dell’attività complessa e qualificata di controllo preventivo e successivo posta in essere dai notai.

Consideriamo ad esempio che gli adempimenti presso i competenti pubblici uffici, successivi ad una compravendita od alla costituzione di una società, possono essere svolti , e spesso lo sono, in un solo giorno. E che sempre più paesi stranieri, istituzioni internazionali e illustri studiosi lo riconoscono e lo prendono come esempio e riferimento.

Il disegno di legge del Governo dimentica tutto ciò, provando a scardinare un sistema comprovato che tiene, e tiene bene, senza obiettivi reali e concreti di risparmio e liberalizzazione, aprendo brecce alla inevitabile realizzazione di frodi immobiliari e societarie, e consegnando di fatto il paese in mano ai poteri forti.

Il Notariato modenese intende evitare in tutti i modi possibili, e sempre e comunque nel rispetto dei ruoli e delle regole, che avvenga questa “deregulation” immobiliare e societaria, i cui costi verrebbero sopportati, come è avvenuto negli Stati Uniti per la crisi dei mutui subprime, dai cittadini e dall’intera comunità.

Presenterà quindi le proprie istanze e richieste nelle sedi opportune e con il modo e la correttezza che ha sempre praticati, ma non abbassando supinamente il capo di fronte ad atti di forza che minacciano profondamente la legalità nel nostro Paese».

UNA ‘GUIDA PER IL CITTADINO’ PER L’ACQUISTO DI IMMOBILI ALL’ASTA
SABATO 18 OTTOBRE, LA PRESENTAZIONE A MODENA

I notai modenesi illustreranno la ‘Guida’ ed indicheranno la procedura da seguire per l’acquisto di immobili all’asta (sabato 18 ottobre) nell’ambito di un incontro pubblico presso la Galleria Europa (ore 10-12.30). All’incontro interviene l’assessore alle Attività Economiche del Comune di Modena, Tommaso Rotella, insieme a Renza Barani, Presidente di Federconsumatori Modena, e Roberto Barbieri, Segreteria Nazionale Movimento Consumatori.

Modena, giovedì 16 ottobre 2014 _ Un’occasione per investire: istruzioni per l’uso al fine di acquistare gli immobili all’asta. Preziosa, a questo proposito, la Guida per il Cittadino “Acquisto all’Asta – Un modo alternativo e sicuro di comprare casa”, a cura del CNN (Consiglio Nazionale Notariato) e 11 tra le principali Associazioni dei Consumatori (Adoc, Altroconsumo, Assoutenti, Casa del Consumatore, Cittadinanzattiva, Confconsumatori, Federconsumatori, Lega Consumatori, Movimento Consumatori, Movimento Difesa del Cittadino, Unione Nazionale Consumatori).
La ‘Guida’ per l’acquisto di immobili all’asta sarà presentata al pubblico sabato 18 ottobre presso la Galleria Europa in Piazza Grande (ore 10-12.30) dai notai del Distretto di Modena insieme ai rappresentanti delle Associazioni.

L’iniziativa, che si svolge con il patrocinio del CNN e del Comune di Modena, prevede – dopo l’introduzione di Flavia Fiocchi, presidente del Consiglio Notarile di Modena – l’intervento di Tommaso Rotella (assessore modenese alle Attività Economiche), di Renza Barani, Presidente Federconsumatori Modena, e di Roberto Barbieri della Segreteria Nazionale di Movimento Consumatori. Fornire in modo semplice e sintetico, le informazioni basilari per avvicinarsi al mercato delle aste immobiliari, è l’obiettivo per il quale il Notariato, insieme alle Associazioni dei Consumatori, ha lanciato questa ‘Guida per il Cittadino’.
A illustrare in modo semplice e sintetico i vari step della procedura per l’acquisto di un immobile all’asta, indicate nella ‘Guida’, saranno i notai Giulietta Trovato e Monica Rossi.

Sottolinea il notaio Flavia Fiocchi: <L’attuale congiuntura di crisi economica, ed in particolare quella del mercato dell’edilizia, ha portato ad avere tanti immobili in vendita all’asta, presso i Tribunali di tutta Italia. Il Notariato italiano raccoglie ancora una volta l’Sos dei cittadini, che intendono approcciarsi a tale forma di vendita, ma hanno remore e difficoltà a muoversi nelle aule dei Tribunali, e in accordo con le Associazioni dei Consumatori ha creato questa ‘Guida’, strumento pratico ma di grande contenuto giuridico che affronta in modo concreto e di facile comprensione, come le altre ‘Guide per il Cittadino’, una delle tante novità che si affacciano nel contesto civile ed economico attuale: il comprare casa all’asta>.

Osserva ancora Fiocchi: <I Notai modenesi, inoltre, sempre più calati nella realtà locale e attenti alle esigenze dei propri concittadini, hanno sottoscritto da tempo un Protocollo con il Tribunale e gli altri ordine professionali (commercialisti e avvocati) che assicura ad ognuno dei professionisti delegati la fase del procedimento esecutivo di propria competenza. In tal senso al Notaio spetta per ogni procedura il controllo preliminare della pratica, la compilazione del decreto di trasferimento, confezionato esattamente come un rogito notarile, con richieste di agevolazioni fiscali e quant’altro necessario a soddisfare le richieste e gli interessi dell’acquirente e la cancellazione di tutte le formalità pregiudizievoli>.

La ‘Guida’ è anche scaricabile on line dal sito www.notariato.it.

Venerdì 6 giugno 2014 ore 9.30 -12.30 si terrà presso la sede del Consiglio Notarile di Modena il convegno in materia di:

“NOTARIATO E ANTIRICICLAGGIO: GLI OBBLIGHI DEL NOTAIO – LE NUOVE LINEE GUIDA DEL CONSIGLIO NAZIONALE DEL NOTARIATO”