Modalità di presentazione degli esposti al Consiglio Notarile di Modena

In base all’art. 93 della vigente Legge Notarile, che individua le attribuzioni del Consiglio Notarile, il medesimo, fra l’altro (punto 5) “s’interpone, richiesto, a comporre le contestazioni tra notari, tra notari e terzi, sia per la restituzione di carte e documenti, sia per questioni di spese ed onorari, o per qualunque altro oggetto attinente all’esercizio del notariato”.

Al fine di consentire al Consiglio di svolgere al meglio tale funzione, entro il perimetro che la legge individua di sua competenza, con Delibera del giorno 11.04.2022 sono stati delineati i seguenti “requisiti minimi” che gli esposti rivolti al Consiglio dovranno rispettare, pena, in difetto, la loro irricevibilità

REQUISITI FORMALI

Gli esposti dovranno essere presentati, in carta libera, esclusivamente tramite:

a) raccomandata A/R indirizzata a “Consiglio Notarile di Modena – C.so Canalgrande, 71 – 41121 – MODENA”
b) raccomandata “a mano”
c) posta elettronica all’indirizzo e-mail “consigliomodena@notariato.it”
d) posta elettronica certificata all’indirizzo pec “cnd.modena@postacertificata.notariato.it”

  •  dovranno essere indirizzati, nell’intestazione, a “Consiglio Notarile di Modena”
  •  dovranno essere datati e sottoscritti dall’esponente
  •  dovranno essere corredati, in allegato, da fotocopia di documento d’identità in corso di validità, nonché di numero telefonico, indirizzo postale ed indirizzo di posta elettronica dell’esponente
  •  dovranno contenere l’autorizzazione all’utilizzo dei dati personali, che saranno trattati unicamente per gli scopi previsti dal rapporto che si viene ad instaurare per effetto dell’esposto e nel rispetto della normativa sulla privacy

CONTENUTO

  •  l’esponente dovrà precisare in modo sufficientemente circostanziato i fatti/atti oggetto dell’esposto, con indicazione dettagliata dei motivi di doglianza
  •  non potranno essere presi in considerazione esposti eccessivamente generici e teorici, e comunque non riferiti ad un “caso concreto”
  •  non potranno essere oggetto di “esposto” semplici richieste di precisazioni giuridiche e comunque non saranno prese in considerazione richieste di pareri o consulenze su materie attinenti al notariato, cui il Consiglio non è preposto se non a fronte di richiesta delle autorità competenti (art. 93, punto 3), L.N.)