5°CONGRESSO FEDERCONSUMATORI/
TREFILETTI PROCLAMA A MODENA L’ALLEANZA CON I NOTAI PER FARE FRONTE COMUNE CONTRO IL DDL CONCORRENZA PROPOSTO DAL GOVERNO RENZI
Oggi pomeriggio a Modena, il presidente nazionale di Federconsumatori, ha ribadito l’appoggio al Notariato sottolineando con forza la propria posizione contraria al nuovo Disegno di Legge sulla Concorrenza. Il commento di Flavia Fiocchi, presidente del Consiglio Notarile di Modena.
Modena, 14 maggio 2015 _ <Combattiamo insieme questa battaglia contro il DDL Concorrenza proposto dal governo Renzi, in difesa dei diritti dei consumatori e in nome della difesa delle tutele>. Così si è espresso oggi Rosario Trefiletti, presidente nazionale di Federconsumatori al 5°Congresso della categoria nella provincia di Modena, tenutosi presso la Sala Corassori, in piazza Cittadella. Parole, queste, rivolte al notaio Flavia Fiocchi, presidente del Consiglio Notarile di Modena intervenuta all’incontro, insieme al sindaco Gian Carlo Muzzarelli e al presidente provinciale di Federconsumatori, Renza Barani.
<Da molti anni _ ha commentato a sua volta Flavia Fiocchi _ il Notariato e le associazioni dei consumatori di rilevanza nazionale, in primis Federconsumatori, vanno, a braccetto, incontro al cittadino. Basti pensare alle Guide per il Cittadino sugli acquisti immobiliari, di nuove costruzioni, mutui informati, gestione dei condominii, successioni e diritto di famiglia , patti di convivenza, donazioni e acquisti alle aste immobiliari, scritte a quattro mani dal CNN e dalle principali associazioni consumatori>.
E, a proposito del DDL Concorrenza, ha sottolineato: <I notai e Federconsumatori condividono oggi forti perplessità sul Disegno di legge presentato in parlamento a fine febbraio. Non possiamo accettare _ ha detto _ che si mascheri dietro una condivisibile esigenza di liberalizzazione e di incentivo alla concorrenza , uno scippo vero e proprio di pubbliche funzioni, poste a tutela del sistema , presidio di legalità e certezza. E che si tenti di farlo passare come se fosse un risparmio per il cittadino e una semplificazione per le imprese>.
E ha aggiunto: <Prevedere la costituzione delle società semplificate senza l’intervento del Notaio o meglio, senza l’omologa ed il controllo del notaio, che sostituisce in questa funzione il giudice, è togliere di mezzo un filtro qualificato, che oggi tutela la corretta circolazione di capitali, e rende la vita difficile alla criminalità organizzata e alla circolazione del suo denaro non pulito>.
Il presidente del Consiglio Notarile di Modena ha infine messo in guardia: <Consentire che la circolazione degli immobili commerciali, dei terreni edificabili ed agricoli, degli uffici, dei capannoni, avvenga senza il controllo ed il filtro del notaio, è minare la certezza che fino ad oggi ha caratterizzato questi trasferimenti, scardinare un sistema di garanzie indispensabili al cittadino, al piccolo e medio imprenditore, all’artigiano, oggi fornite dai notai con grande competenza e a prezzi assolutamente contenuti>.